Sulla risoluzione del Parlamento UE sui totalitarismi
Nella foto Stalin stringe la mano tutto contento a Ribbentrop. È il 1939. In Germania le leggi razziali sono in vigore e le persecuzioni contro gli ebrei sono già iniziate da anni. (D’altronde anche l’URSS comunista avrà nel suo DNA l’antisemitismo, vedi il “Complotto dei camici bianchi” ecc.). Questo patto coi nazisti darà via libera alla Germania e all’URSS la spartizione del l’Europa dell’est.
In particolare l’Unione Sovietica così può annettere parti di Finlandia, Romania, paesi baltici e mezza Polonia.